martedì 29 maggio 2012

E' quando comprendi di non aver raggiunto i tuoi vecchi obbiettivi che torna la paura

Mi è tornata quella voglia di paura
di piangere
di odiarmi.
Così mi sento troppo forte, e mi vedo troppo inutile.
Non riesco a perdere niente e da quando ho cominciato a mangiare quasi normalmente ho ripreso sette chili.

So che è sbagliato, ma io voglio fare così, voglio svegliarmi e sapere che.. no, non c'è più niente per me.

Volevo stare a casa.
Ma devo uscire.
Andare ancora fuori di qui, tra gli sguardi e le risate della gente.
Ho paura, tanta. Ma voglio tornare a quella che prima era la mia vita: chiusa in una scatola saldata senza temere il peggio.

venerdì 18 maggio 2012

Dopo aver cucinato per nessuno...

Cerco la convinzione nelle parole. Ma non la trovo. Trovo solo un'articolo che mi ricorda quello che sono e quello che vorrei essere.
Sono una bulimica, vorrei essere anoressica e nessuno comprende quello che provo.
Mi vorrei far notare, ma ho paura. Mi vorrei far toccare, ma le immagini degli schiaffi mi fanno tremare.
Vorrei parlarne a qualcuno e smetterla con questo sorriso falso.
Ma quando non sai reagire, solo aprire quella scatola e rimanere a casa per giorni ti può far reagire.

Che poi all'amore ci pensi
Lo vorresti qui.
A fianco.
Con te.
A dirti quando sbagli.
Quando menti.
Quando piangi.
A ricordarti che va tutto bene.
Che tutto si risolverà.
Che tu, non sei come credi di essere, ma sei la persona più importante della sua vita.

Invece ti ritrovi chiusa in una stanza, non importa quale, non importa quando. Ma sei lì, accanto a nessuno, ma con nell'anima tutte le persone che hai abbandonato. Tutte le persone  che sono andate via, o che ti sei lasciata scappare.
Sei lì e vedi negli occhi degli altri la sicurezza che non hai o la vita che non vuoi.
Vorresti solo il vuoto.
Buttare tutto e sederti accanto a quella bambina che una volta eri tu e dirle che va tutto bene. Che non è successo niente.

Non si può vivere tutta la vita con la convinzione che fra un pò passerà.
Non si può vivere una vita con tutti i vestiti stretti a pensare che quando dimagremo saranno bellissimi.
Non si può vivere una vita non nostra.
E' come rubare a qualcuno l'anima e sentirne il peso per sempre, e questo non va bene.

domenica 13 maggio 2012

Che poi ci pensi, e ci pensi da morire.
Però dopo di guardi e capisci che ne vale la pena, anche se fa male.
Che poi ti ferisci, è vero. Anche se nessuno lo sa, ti ferisci davvero.
Ma inconsciamente sai che senza quel dolore nono vivi più.
Poi la gente dice che non è normale, hanno ragione, ma lo dicono davanti a te, loro che ne sanno.

E poi li vedi, lo sai che sussurrano su di te...
Però non riescono a trovare un compromesso.
Sempre così, pensi che ti vogliano proteggere, ma proteggere da cosa? Dalla tua stessa vita?
Dal tuo dolore forse? Eppure sono sempre lì, e quando sai che puoi fare quello che vuoi ti riempi di nodi allo stomaco.

Ma chissenefrega, fanculo al nodo, io mi abbuffo lo stesso.
Ma a volte ce la fai, a volte no.
Non sai quanto vomiterai e se lo farai.
Non sai quanto ingurgiti e quanto espelli.
Ma sai che è l'unica cosa che ti riesce bene.